Pepe ibrido "Claudio" di allevatori olandesi e caratteristiche di cura

Olandese varietà e gli ibridi di peperoni dolci sono particolarmente richiesti dai giardinieri. L'alta qualità dei semi, la resistenza ai fattori avversi esterni e ai parassiti ci permette di parlarne come i migliori sul mercato.

Portiamo alla vostra attenzione una recensione di Claudio Pepe.

Che tipo di pepe è questo?

Claudio f1 è un ibrido di peperone dolce altamente produttivo. Quando lo coltivi puoi sempre contare su un raccolto ricco e sano, poiché è in grado di formare ovaie anche in condizioni sfavorevoli.

Caratteristiche e descrizione

La specie appartiene a colture a maturazione precoce (non più di 115 giorni). I cespugli sono potenti, estesi, con grandi foglie rugose verde scuro. L'altezza è di circa 70 cm e su ciascuno crescono 10-12 frutti con un peso fino a 200 g con uno spessore della parete di 8-10 mm.

La pianta si sente benissimo sia in serra che in piena terra. La germinazione dei semi è quasi del 100%. Può essere coltivato sia in serra che in piena terra.

I frutti sono prismatici, con quattro camere. Hanno un alto valore gustativo.

La foto mostra Claudio pepe f1.

Pepe ibrido Claudio di allevatori olandesi e caratteristiche di cura

Ibrido f1

L'ibrido f1 è il risultato del lavoro a lungo termine degli allevatori. Per ottenere nuove tipologie di colture si effettuano incroci intraspecifici di piante. Il risultato di questo lavoro sono nuovi ibridi che superano i loro genitori in termini di indicatori chiave: resa, gusto, tempo di maturazione e, soprattutto, resistenza alle malattie e resistenza al gelo.

Il simbolo F1 presente nel nome del peperone Claudio indica che si tratta di un ibrido di prima generazione ottenuto da incrocio diretto di varietà madri. La forma ibrida è altamente produttiva. La descrizione dell'impianto è stata ufficialmente inclusa nel Registro di Stato della Russia nel 2007.

Caratteristiche distintive

Claudio f1 è noto a tutti i giardinieri esperti. Consigliato per la coltivazione nelle regioni meridionali del paese. Ha le seguenti caratteristiche positive:

  • è caratterizzato da una maggiore resistenza alle alte temperature ambiente;
  • adatto per il trasporto a lungo termine e può immagazzinato fino a due mesi (se raccolti nella fase di maturità tecnica);
  • la germinazione dei semi è elevata (96-100%);
  • buona fertilità di cespugli relativamente piccoli;
  • basso tasso di transizione dallo stadio di maturità tecnica (frutti verdi) allo stadio biologico (rosso brillante, caratteristico di un ortaggio maturo).

Caratteristiche e resa dei frutti

L'ibrido produce frutti lucidi, pendenti, a forma di prisma. Verde allo stadio di maturità tecnica e rosso a maturità biologica. Il peso di un peperone è di 100–150 g, le pareti sono carnose, succose, spesse 8–10 mm.

La resa, soggetti a tutti gli standard tecnologici di coltivazione, è di quasi 300 q/ha.

Preparazione per la coltivazione

Il pepe Claudio, come ogni belladonna, viene coltivato dalle piantine. Prima di piantare, i semi devono essere selezionati e quelli danneggiati devono essere rimossi. Un procedimento obbligatorio è metterli a bagno in acqua tiepida finché non si gonfiano. Successivamente vengono trasferiti su un panno umido o una garza, coperti con un secondo strato e attesi per 3-4 giorni.

Successivamente, il materiale di semina viene trattato con un biostimolante come Epin, Zircon o Kornevin.

Attenzione! Se i semi sono ricoperti da un guscio giallo, significa che il produttore li ha preventivamente disinfettati. Non è consigliabile farlo di nuovo.

I semi vengono piantati in scatole o tazze con terreno fertile sciolto. Puoi acquistarlo in un negozio o realizzarlo tu stesso mescolando terra del giardino, sabbia e humus in proporzioni uguali. L'aggiunta di una piccola quantità di cenere di legno ha un buon effetto. L'impasto viene riscaldato in forno, lasciato raffreddare e poi distribuito in tazze o scatole. A seconda della regione, le piantine di peperone vengono piantate da febbraio a marzo.

Piantine in crescita

Pepe ibrido Claudio di allevatori olandesi e caratteristiche di cura

I semi vengono piantati in terreno preparato ad una profondità di circa 2 cm. È meglio farlo in vasi separati, altrimenti dovrai raccogliere, durante il quale potresti danneggiare le giovani radici della pianta e perdere il raccolto. Dopo la semina, il terreno viene annaffiato e coperto con pellicola. Per le future piantine, devi scegliere un luogo caldo.

Dopo la comparsa dei primi scatti, il film viene rimosso. In questa fase, il fattore più importante che influenza la qualità delle future piante è la temperatura. Anche di notte non dovrebbe scendere sotto i 12°C. Puoi spruzzare e innaffiare i peperoni giovani solo con acqua tiepida e stabilizzata. La stanza in cui si trovano le piantine dovrebbe essere ben ventilata e illuminata 10-12 ore al giorno.

Importante! Molti giardinieri ritengono che la coltivazione delle piantine in vasi di torba abbia un effetto negativo sulla qualità e sulla forza della pianta adulta.

Se la pianta è stata piantata in un contenitore separato, dopo che iniziano a formarsi i primi germogli, viene immediatamente piantata in terreno aperto o in una serra.

Se le piantine sono state piantate in una scatola, la raccolta è importante.

Questo è un evento importante che ti permette di:

  • evitare che le radici di piante diverse si intrecciano;
  • scartare in questa fase i germogli malati e deboli, ottenendo cespugli più forti;
  • alla fine raccoglierete raccolti più buoni.

La raccolta deve essere effettuata con attenzione e lentamente. Viene effettuato allo stadio di 2-3 foglie vere, fino alla formazione del sistema radicale della pianta. Quando si trapianta in un nuovo contenitore, tenere conto della profondità del germoglio nel contenitore precedente. Non puoi scavare il pepe fino alle foglie del cotiledone.

Immediatamente dopo il trapianto, la pianta sarà sotto stress. È meglio tenerlo lontano dalla luce solare diretta per diversi giorni e assicurarsi che la temperatura ambiente sia compresa tra 20 e 22 °C. Dopo 14 giorni puoi concimare con fertilizzante già pronto.

Importante! Non inumidire eccessivamente il terreno, altrimenti potrebbero verificarsi marciumi radicali e morte delle piante.

Piantare pepe

La semina dei peperoni in piena terra avviene alla fine di maggio, quando la temperatura dell'aria non scende sotto i 15°C anche di notte. È importante osservare la rotazione delle colture. I migliori predecessori del pepe sono la zucca e le zucchine. Non è consigliabile piantare dopo patate e melanzane. La pianta predilige terreni poco acidi, leggeri e sciolti.

I peperoni Claudio vengono piantati in piccole buche (senza approfondire il colletto della radice) a una distanza di 40 cm l'uno dall'altro. Si consiglia di versare 1 cucchiaio in ogni foro. l. fertilizzanti ricchi di azoto o fosforo. Al termine della messa a dimora le piante vanno annaffiate abbondantemente.

Ulteriore cura

L'ibrido Claudio è senza pretese, ma per ottenere un buon raccolto sono necessarie alcune manipolazioni agrotecniche:

  • rimuovendo le foglie inferiori e fornendo un buon supporto;
  • se il cespuglio è formato da più fusti, rimangono solo quelli più robusti (è meglio pizzicarli con le mani);
  • Il fiore cresciuto sul primo ramo viene rimosso, aumentando così la resa.
  • irrigazione tempestiva e abbondante;
  • allentando il terreno sotto i cespugli;
  • La temperatura ideale è 22–25°C.
  • Fino alla fioritura è sufficiente una sola irrigazione a settimana; dopo la comparsa dei primi fiori si aumenta l'irrigazione fino a due volte.

Caratteristiche della coltivazione e possibili difficoltà

Pepe ibrido Claudio di allevatori olandesi e caratteristiche di cura

I giardinieri si innamorarono dell'ibrido proprio per la sua senza pretese. Il pepe Claudio è resistente sia alle malattie che ai fattori naturali esterni.

La caratteristica principale è che la forza e la fertilità del cespuglio dipendono direttamente dalla sua formazione. Pizzicare i germogli e rimuovere il primo fiore sono attività importanti da non trascurare.

Malattie e parassiti tipici

Malattie e parassiti sono generalmente standard per l'intera specie.

In condizioni di elevata umidità si sviluppano malattie fungine. Per combattere, ridurre le annaffiature e spruzzare i cespugli con Barrier e Oxyx. È necessario un trattamento ripetuto dopo 20–25 giorni.

Riferimento. L'ibrido Claudio f1 non è suscettibile a una malattia così pericolosa come il mosaico del tabacco.

Spesso la pianta viene attaccata dai principali parassiti del giardino: afide, wireworm e ragno rosso.

Un infuso di bucce di cipolla aiuta contro i ragni rossi.

Una soluzione di cenere di legno funziona bene contro gli afidi.

Per i wireworm, mettono trappole con ortaggi a radice dolce, che a loro piacciono più del pepe.

Vantaggi e svantaggi

Il pepe Claudio è prezioso per i suoi frutti. I peperoni grandi, dalle pareti spesse e dalla buccia sottile hanno un aroma brillante e un gusto eccellente. Maturazione precoce raccolto con una stagione di crescita di 80 giorni. Mostra elevata produttività. Resistente a malattie e parassiti.

L'ibrido tollera facilmente i cambiamenti di temperatura. Non ha paura delle scottature e del gelo.I frutti duri sono adatti per il trasporto a lungo termine.

Può essere coltivato sia in serra che in piena terra.

Sembrerebbe che questo sia un ibrido di peperone ideale, tuttavia presenta anche degli svantaggi. Puoi ottenere un buon raccolto solo dedicando abbastanza tempo alla coltivazione. Il cespuglio richiede alimentazione, allentamento, irrigazione e giarrettiera. Il livello di illuminazione è importante. Solo con la cura adeguata puoi raccogliere un raccolto decente.

I frutti hanno una buona conservabilità solo se raccolti nel periodo di maturazione tecnica. I peperoni raccolti al momento della maturità biologica non possono essere conservati a lungo.

Pepe ibrido Claudio di allevatori olandesi e caratteristiche di cura

Recensioni

I giardinieri che hanno provato a coltivare l'ibrido Claudio sono generalmente soddisfatti del raccolto risultante.

Irina, Ryazan: «Ho acquistato i semi di peperone Claudio in un negozio specializzato su consiglio di un vicino. Non sono rimasto deluso. I frutti cominciarono a maturare rapidamente, carnosi, di colore rosso vivo. Preparato per l'inverno e usato nelle insalate per tutta l'estate.

Tamara, Ivanteevka: “Sul mio appezzamento matura ormai da diversi anni il pepe Claudio. Pianto solo in serra, quindi il raccolto matura due settimane prima che in piena terra. Certo, l'ibrido richiede attenzione: annaffiare, concimare, trattare in modo che i cespugli non si ammalino. Ma il risultato non delude. I peperoni grandi e carnosi deliziano gli occhi e il cuore.

Vladimir, Kostroma: “Sto cercando di coltivare i peperoni Claudio nel mio appezzamento per la seconda stagione. In generale mi piace l'ibrido: frutti gustosi, carnosi, rosso vivo. Ma maturano più a lungo di quanto indicato nella descrizione del produttore”.

Conclusione

L'ibrido Claudio f1 è stato allevato da allevatori olandesi 20 anni fa, ma è ancora popolare tra i giardinieri oggi. La pianta è molto produttiva e produce frutti dolci e aromatici.L'ibrido è apprezzato per la sua maturazione precoce e la versatilità di utilizzo.

Per apprezzare il gusto del pepe è importante dedicare il giusto tempo alla cura dell'arbusto. Se ti avvicini alla coltivazione dell'ibrido in modo responsabile, questo particolare peperone può diventare l'ospite più amato del giardino.

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