Vitigno Laura, uno dei più produttivi e deliziosi

La varietà di uva da tavola Laura è coltivata in molte regioni della Russia. La pianta è senza pretese per il luogo di crescita e la composizione del suolo. Il periodo di maturazione precoce permette di gustare succosi frutti di bosco dolci con un retrogusto di noce moscata già a metà agosto.

Leggi le caratteristiche della coltivazione dell'uva, i metodi di semina, la potatura e il controllo delle malattie nel nostro articolo.

Storia dell'origine e descrizione del vitigno Laura

L'uva Laura è una varietà da tavola allevata a Odessa “NIViV da cui prende il nome. V. E. Tairova" incrociando le varietà Muscat de Saint-Valier, Muscat Hamburg (una miscela di polline) e Khusayne, Koroleva Tairovskaya e polline di vitigni dell'Asia centrale.

La varietà ha un altro nome ufficiale: Flora, ma tra i viticoltori dilettanti è conosciuta come Laura. La popolarità della varietà è dovuta alla riuscita combinazione di coppie genitoriali, maturazione precoce e sapore gradevole delle bacche. La varietà è diffusa in Moldova, Ucraina e Russia.

Caratteristiche e descrizione della pianta

L'uva Laura matura presto: passano 110-115 giorni dal momento in cui gli occhi appaiono alla piena maturazione. Il vigore di crescita dei cespugli è superiore alla media.

Il tipo di impollinazione è femminile, ma non ci sono problemi con l'impollinazione quando si piantano le varietà Kodryanka, Arcadia e Kishmish Radiant nelle vicinanze. Le foglie sono pentalobate, di colore verde scuro.

La vite matura completamente. Il numero di germogli fruttuosi è del 60-80%. In media maturano 0,9-1,3 grappoli per germoglio.

I grappoli sono grandi, conici, lunghi 40-60 cm, del peso di 1 kg. L'utilizzo di portainnesti vigorosi consente di ottenere grappoli del peso di circa 3 kg.

Pennelli di media densità, moderatamente sciolti. Il vigore e l'impollinazione influenzano la densità dei grappoli.

La pianta inizia a dare i suoi frutti 3 anni dopo la semina. talee. Le bacche sono cilindriche o ovali, del peso di 10-12 g.

Il colore è bianco-verde, la pelle è ricoperta da un rivestimento ceroso. Sul lato soleggiato, le bacche sono ricoperte da una leggera abbronzatura ambrata. Gli acini rimangono a lungo sui grappoli, non cadono né si spaccano. La resa è di 40 kg per cespuglio.

La polpa è croccante, densa, dal sapore di noce moscata. Contiene semi grandi all'interno. Il gusto è gradevole ed equilibrato. Contenuto di zucchero - 20-22%, acidità - 5-8 g/l. Punteggio gustativo alla degustazione: 8,4 punti.

La varietà Laura resiste alle gelate fino a -23 °C e non è soggetta a marciumi grigi e bianchi e a muffe. L'uva non ha immunità ai funghi che causano l'oidio e quindi necessita di trattamenti preventivi.

La foto mostra l'uva Laura.

Vantaggi e svantaggi

Vantaggi della varietà Laura:

• elevata produttività;
• maturazione precoce;
• gusto gradevole ed equilibrato;
• bacche grandi che non tendono a rompersi;
• resistenza al gelo;
• senza pretese per il posto crescente;
• possibilità di trasporto su lunghe distanze;
• resistenza alle principali malattie fungine.

Screpolatura:

• la necessità di normalizzare le spazzole per ridurre il carico sulla boscaglia e migliorare il gusto delle bacche;
• cambiamenti nel contenuto di zucchero e nell'acidità a seconda del clima e della fertilità del suolo.

Tecnologia in crescita

L'uva Laura può essere coltivata in quasi ogni tipo di terreno. Sono preferibili terreni argillosi e ad alto contenuto di sale. È importante evitare zone con livelli elevati di falda freatica e privilegiare luoghi soleggiati, senza correnti d'aria, raffiche di vento e ombre.

La varietà si propaga per talea, raccolta in autunno. La semina viene effettuata con piantine e portainnesti preparati. L'innesto consente di ottenere un raccolto prima, il taglio riceve più nutrienti dal vecchio cespuglio. Tuttavia, il metodo di semina delle piantine è più popolare grazie alla sua semplicità ed efficienza.

Preparazione delle talee

Le piantine già pronte vengono acquistate da viticoltori o vivai specializzati, ma se lo si desidera è possibile prepararle da soli.

Regole per preparare le talee:

1. Le talee vengono raccolte dopo che i cespugli hanno completamente perso le foglie, prima dell'inizio del gelo.
2. La vite viene ispezionata per danni e malattie. Dovrebbe rompersi quando piegato. Il colore deve essere uniforme, marrone, senza inclusioni, il nucleo deve essere denso, non sciolto.
3. Le talee vengono tagliate dai rami maturati quest'anno, dalla parte centrale della vite. Dovrebbero avere 4-6 gemme sviluppate. La lunghezza ottimale è 50–70 cm, diametro 5-7 mm.

Regole di archiviazione:

1. I viticci e le foglie vengono completamente rimossi, le talee vengono messe a bagno in acqua calda bollita o sciolta per 24 ore.
2. Dopo l'ammollo, le talee vengono disinfettate in una soluzione rosa di permanganato di potassio o solfato di rame (1 cucchiaino per 250 ml di acqua bollente). Quindi vengono essiccati all'aria aperta e posti in un sacchetto di plastica stretto o in una bottiglia di plastica.
3. Le talee vengono poste sul ripiano centrale del frigorifero e conservate ad una temperatura di 0...+4°C fino alla primavera.
4. I preparativi vengono controllati una volta al mese. Se appare della muffa su di essi, lavarli in una soluzione scura di permanganato di potassio o asciugarli con un panno imbevuto di una soluzione di solfato di rame (1 cucchiaino per 250 ml).

All'inizio della primavera, viene controllata la vitalità delle talee: viene effettuato un taglio alle estremità. Se appare umidità significa che sono pronti per la semina, altrimenti sono asciutti. Se dalle talee fuoriesce del liquido, ciò indica che sono marcite. Il taglio dovrebbe essere verde chiaro. Le macchie scure indicano un'infezione.

Su ogni talea vitale vengono praticati dei solchi poco profondi, dalla metà all'estremità, e immersi in acqua pulita a temperatura ambiente. Viene cambiato 3-4 volte in 24 ore. Le talee vengono messe a bagno per 48 ore.

Dopo l'ammollo, vengono immersi nello stimolatore della formazione delle radici "Kornevin" o "Eteroauxina" per 30 minuti e posti in un contenitore con segatura bagnata. Le talee vengono lasciate in un luogo caldo per 10-15 giorni. Dopo la comparsa delle radici, le talee vengono poste in una bottiglia d'acqua e attendono lo sviluppo di un apparato radicale completo.

Approdo

Regole di atterraggio:

1. Piantato a metà maggio, quando l'aria si riscalda almeno fino a +17 °C.
2. Sul sito vengono scavate buche di 80x80 cm, con un intervallo di 1,5 m.
3. Sul fondo vengono posti mattoni rotti o piccole pietre frantumate in uno strato di 10 cm.
4. Sopra viene versato terreno fertile mescolato con 1 kg di humus, 200 g di superfosfato, 1 litro di cenere di legno e annaffiato con acqua stabilizzata.
5. Al centro della buca viene scavato un tubo per l'irrigazione. Quindi aggiungere uno strato di terreno pulito senza fertilizzanti in modo che rimanga mezzo metro ai bordi e posizionare il taglio.
6. Il rizoma viene accuratamente raddrizzato, il buco viene riempito fino all'orlo con terreno fertile e annaffiato.

Ulteriore cura

L'uva Laura viene annaffiata due volte: durante il periodo di ingrossamento dei germogli e alla fine della fioritura. Durante il periodo di fioritura iniziale, non innaffiare per il rischio che i fiori cadano..

L'irrigazione si effettua la sera. Consumo d'acqua - 50 l/m2. Su terreni sabbiosi o sabbiosi la portata aumenta a 75 l/m2.Si versa l'acqua nei solchi in caso di impianto a file o in buche circolari, mantenendo una distanza di 70 cm, quindi si allenta il terreno per garantire l'afflusso di ossigeno alle radici.

La fertilizzazione inizia ad essere applicata durante il periodo di rigonfiamento delle gemme. Lungo i bordi interni del foro vengono scavati due fori profondi 0,4 m e vengono aggiunti 0,5 litri di miscela nutritiva: 1 parte di letame di pollo, 2 parti di acqua diluita in 20 litri di acqua.

La seconda concimazione viene applicata contemporaneamente alla seconda irrigazione: 20 g di perfosfato, 10 g di nitrato di ammonio, 10 g di sale di potassio per 10 litri di acqua.

Per l'uva Laura è utile la concimazione fogliare:

1. 3 settimane prima della fioritura (circa fine maggio-inizio giugno), i cespugli vengono spruzzati con una soluzione nutritiva: 5 g di acido borico, 4 g di umato di sodio per 10 litri di acqua.
2. La seconda concimazione fogliare viene effettuata 14 giorni dopo la fioritura: 5 g di acido borico, 4 g di umato di sodio, 20 g di magnesio di potassio per 10 litri di acqua.
3. La terza concimazione fogliare si effettua all'inizio della maturazione dell'uva: 40 g di perfosfato, 20 g di solfato di potassio per 10 litri di acqua.

Potatura del cespuglio effettuato in primavera. L'opzione più universale è la potatura senza ventola, adatto a qualsiasi regione in crescita.

La tabella mostra uno schema tipico.

I grappoli vengono razionati in primavera. Se i cespugli sono giovani, aspettate che si formino i pennelli e selezionate quelli migliori, eliminando il resto. I cespugli adulti vengono razionati durante il periodo di fioritura. In questo modo la pianta non sprecherà energia sviluppando ovaie deboli.

L'uva Laura forma 35-45 grappoli su un cespuglio, ma è necessario lasciare 23-25 ​​grappoli. I viticoltori esperti consigliano di lasciare 1 grappolo su una vite. Se il peso del grappolo supera 1,5 kg, ogni terzo tralcio vengono completamente rimossi tutti i grappoli.

Per il pieno sviluppo, le uve sono legate ad un traliccio. Per installarlo sono necessari 2 pilastri da 2,5 m ciascuno, con un diametro di 10 cm, vengono interrati ad intervalli di 3 m fino ad una profondità di 70 cm, tra di loro viene tirato un filo di acciaio zincato con un diametro di 2,5 mm. su 3 righe. La prima fila è posta ad un'altezza di 40 cm dal suolo, la seconda a 40 cm, la terza a 50 cm dopo la seconda.

Possibili problemi, malattie, parassiti

Il vitigno Laura è resistente alla peronospora (3 punti), al marciume grigio e bianco. Il problema principale della pianta è l'oidio o l'oidio. Per prevenire l'infezione, i cespugli vengono trattati con una soluzione di zolfo (25-40 g per 10 litri di acqua), una soluzione scura di permanganato di potassio e Ridomil. Per il trattamento viene utilizzata una soluzione di zolfo, ma si assumono 100 g per 10 litri di acqua. I trattamenti vengono effettuati la sera o con tempo nuvoloso 3-5 volte, ogni 10 giorni.

Lo zolfo viene utilizzato a temperature dell'aria superiori a +20°C. A temperature più basse vengono utilizzati Storby, Cumulus DF, Switch e zolfo colloidale.

L'uva è spesso colpita da vermi, acari dell'uva e afidi. Per distruggere le zecche vengono utilizzati insetticidi: "Fufanon", "Neoron", "Aktellik".I farmaci Fozalon e Sumicidin sono efficaci contro i rulli fogliari. Fozalon e Kinmiks aiuteranno a distruggere gli afidi.

Svernamento

La preparazione dell'uva per lo svernamento inizia tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre. Due settimane prima rifugi I cespugli vengono annaffiati abbondantemente. Consumo di acqua: 20 litri per cespuglio. Le foglie e le viti acerbe vengono tagliate. I germogli vengono rimossi dai tralicci, piegati in un fascio e legati con spago.

Si consiglia di trattare ulteriormente i cespugli con una soluzione di solfato di rame (100 g per 1 litro di acqua bollente, diluita in 9 litri di acqua).

Metodi di copertura:

1. Trincea. Questo metodo ti consente di coprire le radici. La profondità della trincea è di 20–30 cm Le pareti sono rinforzate con assi o ardesia. La vite legata viene posta in una rientranza, sopra viene versata la terra, alta 40 cm.
2. Serra. Il metodo è adatto per riparo per diversi cespugli. I fasci vengono stesi a terra. Lungo di essi vengono installati degli archi e il film viene allungato. I cespugli sono ricoperti di segatura o rami di abete rosso. È importante lasciare un po' d'aria per evitare che l'uva marcisca.
3. Capanna. I grappoli d'uva vengono adagiati a terra, ricoperti con tela, paglia o segatura. Lastre di ardesia sono installate sopra sotto forma di casa e rinforzate con mattoni o terrapieno.
4. terrapieno di terra. I grappoli vengono adagiati a terra, ricoperti con tela, paglia, foglie secche, segatura e ricoperti con uno strato di terra alto fino a 30 cm.

Importante! Nelle regioni meridionali il rifugio viene rimosso a metà aprile, in quelle centrali e settentrionali nella prima decade di maggio.

Raccolta e applicazione

La raccolta nelle regioni meridionali viene effettuata a metà agosto, nelle regioni centrali e settentrionali - 2 settimane dopo. I grappoli vengono riposti in cassette di legno e conservati per circa tre mesi in cantina ad una temperatura di +2...+4 °C.

Le bacche sono adatte al consumo fresco, per la realizzazione di composte, marmellate e vino bianco.

Caratteristiche delle varietà in crescita a seconda della regione

L'uva Laura cresce e fruttifica negli Urali, in Siberia e nella regione di Mosca, purché venga piantata lungo muri o recinzioni quando la temperatura dell'aria sale fino a +17 °C. Nel sud del paese, l'uva viene piantata in qualsiasi luogo adatto in autunno.

Le uve sono senza pretese e possono resistere al freddo, ma mostrano i migliori risultati se coltivate in climi caldi.

Riferimento. L'uva necessita di annaffiature abbondanti al sud. Nei climi temperati le piogge stagionali sono sufficienti per la pianta.

Recensioni dei viticoltori

I viticoltori lasciano recensioni per lo più positive sul vitigno Laura.

Valery, Cechov: “Mi piace la varietà Laura per la sua facilità di cura e resistenza al gelo. Nella nostra regione i cespugli hanno bisogno di riparo. Per quanto mi riguarda, ho trovato il modo migliore per preservare la vite: ripararla in una trincea. Il rizoma non si congela sotto uno strato di terra e neve. Le bacche a volte non raggiungono le dimensioni presentate nella descrizione della varietà, questo accade quando mancano il sole e il nutrimento. Aumentare la fertilità del suolo e diradare i cespugli risolve il problema”.

Irina, Borisoglebsk: “Laura è uno dei miei vitigni preferiti. L'abbiamo piantato da talee 5 anni fa. Nel nostro clima fruttifica abbondantemente e non necessita di particolari cure. Effettuiamo potature sanitarie, nutriamo con sostanza organica e minerali. Un'estate si rivelò particolarmente piovosa e i cespugli si ammalarono di oidio, anche con cure preventive in primavera. Sono stati salvati con una soluzione di zolfo. Le bacche sono oblunghe, dolci, molto gustose. Ne facciamo il vino, chiudiamo le composte”.

Conclusione

La coltivazione del vitigno coltivato Laura non richiede molto lavoro.La pianta necessita di moderate annaffiature prima e dopo la fioritura e prima dello svernamento, dell'aggiunta di complessi organo-minerali, irrorazioni preventive contro l'oidio, garrigione, potatura e razionamento dei grappoli.

Una varietà da tavola universale adatta al consumo fresco e alla trasformazione in composta e vino. Il gusto dei frutti di bosco è equilibrato, con retrogusto di noce moscata. I grappoli sono grandi, di forma conica, del peso di 1-3 kg.