Come conservare correttamente il melograno in casa
Il melograno è un frutto stagionale, ma anche importato. Il nostro paese viene rifornito da paesi caldi, dove il raccolto viene raccolto da settembre a gennaio. In questo articolo ti diremo in quale forma conservare i melograni in modo che rimangano freschi più a lungo e come farlo correttamente.
Caratteristiche e regole di base per conservare il melograno
I principi fondamentali della corretta conservazione dei melograni:
- la frutta fresca richiede livelli moderati di umidità, ventilazione e condizioni di temperatura stabili;
- È preferibile congelare in confezioni sottovuoto, è consigliabile conservare in questa forma per non più di un anno e scongelare lentamente;
- conservare il cibo in scatola in un luogo fresco, lontano dalla luce solare diretta;
- Conservare le bacche essiccate in un luogo asciutto e buio.
Selezione e preparazione della frutta
Affinché la frutta possa essere conservata in casa il più a lungo possibile, è necessario selezionare attentamente la frutta.
Il momento ottimale per acquistare per un utilizzo futuro è da novembre a gennaio. È durante questo periodo che è disponibile la più ampia selezione di frutta importata.
Il melograno deve essere maturo. Un frutto raccolto precocemente non sempre riesce a maturare, il che significa che il suo gusto sarà tutt'altro che previsto. Fattori esterni di maturazione del frutto:
- non dovrebbero esserci zone verdastre nell'area dell'infiorescenza, la corona stessa appare secca;
- la buccia è leggermente essiccata con una leggera lucentezza e sembra abbracciare i chicchi;
- Premendo sulla superficie si sente un leggero scricchiolio.
Il colore della buccia delle diverse varietà di melograno varia dal giallo-verdastro al bordeaux.Il colore dei grani è vario: dal quasi trasparente, come il vetro, al rubino scuro.
I frutti selezionati non devono presentare segni di marciume, danni alla buccia, macchie marroni o marroni o lati schiacciati.
Se la melagrana è morbida, molto probabilmente è congelata, marcia dall'interno o danneggiata durante il trasporto.
Per la conservazione, scegli frutti con un diametro di 8-10 cm, densi, succosi e pesanti - fino a 500 g ciascuno.
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Come mangiare il melograno (con o senza semi)
Come conservare correttamente il melograno
Per preservare il gusto e le qualità benefiche del frutto, è importante fornirgli condizioni ottimali:
- temperatura costante compresa tra +1…+2°C;
- buona ventilazione;
- Livello di umidità entro l'80%.
In tali condizioni il frutto rimane fresco per diversi mesi.
Attenzione! A +1...+2°C le varietà acide possono essere conservate fino a 9 mesi, quelle dolci fino a 5.
Dove conservare
È difficile garantire una temperatura costante prossima allo zero. Ma a seconda delle condizioni dei frutti, della loro conservazione intera o lavorata, nonché degli scopi dell'ulteriore utilizzo, vengono scelti luoghi diversi:
- balcone;
- cantina o seminterrato;
- frigo;
- congelatore;
- camera.
Cosa conservare
I semi di melograno sono molto succosi e la buccia spessa impedisce l'evaporazione dell'umidità. Per rallentare ulteriormente il processo di disidratazione, esistono i seguenti metodi:
- Versare l'argilla diluita alla consistenza della panna acida nella corona (luogo dell'infiorescenza). Dopo aver atteso che la soluzione si asciughi, inviarla per la conservazione. Crosta si asciugherà gradualmente, ma i chicchi rimarranno succosi. Questo metodo consente di aumentare il periodo di conservazione della frutta in frigorifero o in cantina a 4-5 mesi, mentre senza argilla la durata di conservazione è limitata a 2 mesi.
- Avvolgi ogni frutto nella carta. Non solo rallenterà il processo di evaporazione dell'umidità, ma preverrà anche la decomposizione. Cambia la carta quando si bagna per evitare che marcisca o si muova.
Metodi di archiviazione
A seconda dello scopo dell'ulteriore utilizzo, il prodotto viene conservato in diverse forme.
Interamente
Se ti piace mangiare la frutta fresca in grani, conservala intera nel frigorifero, nella loggia, nella dispensa o nel seminterrato.
Puoi anche congelare il frutto intero e, dopo averlo scongelato, usarlo per cucinare o spremerne il succo.
Sotto forma di cereali
Se prevedi di utilizzare i cereali nei prossimi 1-2 giorni per mangiare, aggiungere alle insalate, cuocere al forno o decorare piatti, preparali in anticipo e conservali in frigorifero.
Se il melograno è rovinato ed è stato necessario sbucciarlo, è possibile conservare le bacche nel congelatore per un periodo più lungo.
Sotto forma di succo
Il succo di melograno stesso è molto gustoso. Serve come base per preparare mousse, gelatine, salse e altri piatti. Conservare sia il succo appena spremuto che quello sterilizzato. Le modalità e i periodi di conservazione variano.
Caratteristiche di conservazione della frutta sbucciata e non sbucciata
A temperatura ambiente e in frigorifero, i frutti interi si conservano meglio e più a lungo dei chicchi sbucciati. La buccia viene rimossa immediatamente prima dell'uso.
Per la conservazione in frigorifero o sul balcone è meglio scegliere frutti grandi in modo che perdano umidità più lentamente. Se i melograni sono di dimensioni diverse, conservate quelli grandi separatamente da quelli medi, e utilizzate quelli piccoli il più velocemente possibile oppure congelateli.
Nel congelatore, il frutto, sia intero che smontato, viene conservato per lo stesso lungo periodo. I frutti interi vengono lavati solo se necessario. È sufficiente asciugarli con un asciugamano.È meglio congelare campioni di piccole o medie dimensioni in modo che il processo di congelamento avvenga più velocemente e in modo più uniforme.
Per risparmiare spazio, metti i chicchi già decorticati nel congelatore. Non è consigliabile lavarli. Per comodità, riponeteli immediatamente in sacchetti o contenitori porzionati.
Importante! Scongelare lentamente i melograni, preferibilmente sul ripiano più alto del frigorifero. In questo modo il frutto si conserverà caratteristiche benefiche e non colerà. Il congelamento ripetuto è inaccettabile.
Stoccaggio riciclato
I melograni non vengono consumati solo freschi. Da esso vengono preparati succhi, vini, sciroppi, marmellate, salse, pastiglie e aggiunti ai condimenti.
Essiccazione
Per creare un condimento popolare in India, i cereali vengono essiccati al sole per una settimana, quindi vengono tostati e macinati. Spesso la spezia viene integrata con bucce di melograno macinate a secco. Questo condimento si chiama anardana. Viene aggiunto a qualsiasi piatto di verdure e legumi e vi viene marinato anche il kebab.
Importante! La buccia del melograno contiene più sostanze nutritive dei cereali. In India e in Asia centrale, salse, spezie e tinture sono prodotte con polvere di buccia secca e vengono utilizzate attivamente nella medicina popolare.
Congelamento
Puoi congelare il frutto intero, i suoi chicchi o il succo spremuto. Per fare ciò, è sufficiente mettere una melagrana intera o i chicchi sbucciati in un sacchetto con chiusura a zip e rimuovere l'aria in eccesso da lì. E il succo viene congelato in vaschette per cubetti di ghiaccio usa e getta e prelevato secondo necessità per preparare salsa, composta, gelato, gelatina o marshmallow.
Riferimento. Il sottovuoto favorisce una migliore conservazione dei prodotti e previene la comparsa della “neve” quando congelati. L'aria viene rimossa dalla borsa con cerniera con il suo contenuto immergendola gradualmente nell'acqua.Spreme le bolle rimanenti, quindi chiude con cura la cerniera e asciuga la superficie della borsa.
Inscatolamento
I prodotti da conservare a lungo termine sono marmellate, conserve, sciroppi, salse e composte. Mentre ricevi piacere gastronomico, saturi contemporaneamente il tuo corpo con vitamine, minerali e aminoacidi, di cui il frutto è ricco anche dopo il trattamento termico.
Attenzione! Se ti capita di avere un melograno acido, utilizzando il metodo di evaporazione puoi ottenere una salsa narsharab ricca, viscosa e aromatica, un condimento ideale per piatti di carne e pesce.
Data di scadenza
Il periodo durante il quale il frutto conserva le sue qualità benefiche e il suo gusto ricco dipende dalla temperatura, dall'umidità e dalla ventilazione. In assenza di umidità, la temperatura diventa il fattore decisivo.
Per quanto tempo il melograno può essere conservato a diverse temperature:
- da -15 a -24°C – fino a 1 anno;
- da +1 a +2°C – da 5 a 9 mesi (rispettivamente per le varietà agrodolce);
- da +4 a +8°C – fino a 2 mesi;
- da +18 a +25°C – 7-14 giorni.
Per quanto tempo si possono conservare i cereali decorticati?
- da -15 a -24°C – fino a 1 anno;
- da +4 a +8°C – fino a 4 giorni;
- da +18 a +25°C – 1 giorno.
Il succo appena spremuto viene conservato a una temperatura compresa tra +4 e +8°C per un massimo di 3 giorni.
Succo sterilizzato, composta, marmellata, sciroppo o salsa bollita:
- da +4 a +8°C – fino a 1 anno;
- da +18 a +25°C – fino a 6 mesi.
Il melograno essiccato si conserva a una temperatura compresa tra +18 e +25°C fino a 1 anno in un luogo buio e asciutto in un contenitore ermetico o in sacchetti di carta spessi.
Importante! Se conservi la frutta intera nel frigorifero, sul balcone o in cantina, controllala regolarmente. Se sono presenti segni di deterioramento, sbucciare la frutta, eliminare le parti danneggiate e marce, lavorarla o congelarla.
Consigli utili
I seguenti suggerimenti aiuteranno a mantenere i melograni freschi più a lungo:
- Avvolgere il frutto nella pergamena per preservarne la succosità ed evitare che marcisca a causa dell'accumulo di umidità.
- Disporre i melograni nella scatola in uno strato. Ciò fornirà ventilazione, umidità uniforme e renderà più facile l'accesso per monitorarne le condizioni.
- Evitare sbalzi di temperatura o cali sotto 0°C.
- Controlla regolarmente le tue scorte per identificare i frutti che hanno iniziato a deteriorarsi e rimuoverli tempestivamente.
- Conservare separatamente frutta di diverse dimensioni.
Conclusione
Abbiamo il potere di fare scorta di frutta e preparazioni gustose e salutari per tutta la famiglia fino al prossimo raccolto. L'importante è fornire loro circolazione dell'aria, temperatura e umidità ottimali. Ciò richiede uno sforzo minimo, ma arricchirà in modo significativo la dieta e diversificherà la tavola, il che è particolarmente importante all'inizio della primavera, quando il corpo manca di vitamine.