È possibile bere o meno l'anguria con la pancreatite: norme e regole d'uso, controindicazioni

La pancreatite è una malattia del pancreas, in cui viene introdotta una dieta rigorosa, limitando il consumo di alimenti con grassi e carboidrati. A questo proposito sorgono domande sull'opportunità di mangiare angurie per vari tipi di patologie e nella fase di remissione. È possibile o meno mangiare l'anguria per la pancreatite - leggi l'articolo.

È possibile mangiare l'anguria se si soffre di pancreatite?

L'anguria ha una ricca composizione chimica, che determina le sue ampie proprietà curative e gli elevati benefici per il corpo umano.

Secondo le ricette della medicina tradizionale, se ne consiglia l'uso per molte malattie diverse. E pancreatite non un'eccezione.

Punti a favore e contro

È possibile bere o meno l'anguria con la pancreatite: norme e regole d'uso, controindicazioni

Il primo argomento a favore dell'uso del melone per la pancreatite è che è composto per il 92% da acqua. Inoltre, l’anguria è completamente priva di grassi e proteine ​​che possono danneggiare il pancreas. Allo stesso tempo, la bacca è ricca di carboidrati semplici: glucosio e zucchero. La polpa contiene anche pectina e questo può influire negativamente su un organo malsano.

In caso di infiammazione cronica, le proprietà coleretiche della bacca dolce provocheranno una ricaduta della malattia. L'anguria provoca anche coliche, fermentazione nell'intestino e gonfiore. Tuttavia, la bacca contiene un contenuto elevato vitamine e microelementi. L'acido folico è considerato un attivatore indispensabile per una corretta digestione.

Importante! Gli antiossidanti di cui sono ricchi i meloni hanno un effetto antinfiammatorio sul corpo.

Composizione chimica

L'anguria è una pianta erbacea annuale della famiglia delle zucche che, secondo la classificazione culinaria, è considerata un frutto.

La quantità di componenti utili che riempiono la sua polpa porta i meloni in una posizione di leadership tra i prodotti alimentari approvati per il consumo con la pancreatite. La sua composizione chimica è rappresentata da vitamine e minerali.

Vitamine di cui le angurie sono ricche:

  • B9 – 3 microgrammi;
  • B4 – 4,1 mg;
  • A – 28,0 µg;
  • E – 0,1 mg;
  • C – 8,1 mg.

Minerali:

  • ferro – 0,2 mg;
  • sodio – 1 mg;
  • calcio – 7 mg;
  • fosforo – 11 mg;
  • magnesio – 10 mg;
  • potassio – 112 mg.

KBZHU

Il rapporto tra calorie, grassi, proteine ​​e carboidrati per 100 g di prodotto:

  • calorie – 30 kcal,
  • proteine ​​– 0,6 g,
  • grassi – 0,1 g,
  • carboidrati – 5,8 g.

I benefici e i danni dell'anguria per la malattia

È consentito mangiare bacche aromatiche e succose per l'infiammazione del pancreas quando la malattia è in remissione. Ciò è dovuto a una serie di proprietà positive del prodotto. Pertanto, l'anguria funge da elemento di alimentazione dietetica grazie al suo basso contenuto calorico.

Gli antiossidanti nella sua composizione combattono efficacemente i radicali liberi, purificando il corpo e l'acido folico migliora l'elaborazione delle proteine ​​e prende parte al processo di divisione cellulare.

Riferimento. Grazie al magnesio e al potassio, l'anguria migliora il funzionamento del sistema neuromuscolare e regola la frequenza cardiaca.

Se le bacche dolci vengono consumate durante un'esacerbazione della pancreatite, al corpo verranno causati danni irreparabili. Una singola dose in grandi quantità causerà un aumento del carico sul pancreas. L'aumento della peristalsi è irto di ristagno delle secrezioni pancreatiche e dello sviluppo della necrosi pancreatica. Il consumo incontrollato di anguria causerà nausea, diarrea, coliche e flatulenza.

Anguria durante l'esacerbazione della pancreatite

Durante un'esacerbazione della malattia, è vietato mangiare frutta, verdura e bacche crude. E la cultura del melone non fa eccezione. Questo viene fatto per ridurre il carico sul tratto gastrointestinale.

In forma cronica

I medici consentono l'uso dell'anguria per la pancreatite cronica, ma solo durante la remissione, quando non ci sono sintomi. È consentito mangiare la polpa della bacca bollita, come parte di insalate, composte e succhi, o anche cruda. In questo momento, l'anguria non solo non provocherà un aumento della secrezione del succo pancreatico, ma avrà anche un effetto positivo su tutto il corpo.

Attenzione! Il prodotto consumato deve essere a temperatura ambiente.

Regole per l'uso per la pancreatite

Il consumo di polpa di anguria inizia con 1 cucchiaio. l. al giorno, aumentando gradualmente la norma giornaliera a 200 g.

In assenza di una reazione negativa da parte del corpo, la dose viene aumentata a 1-1,5 kg. È severamente vietato mangiare bacche salate o in salamoia.

In quale forma è meglio mangiare l'anguria con la pancreatite?

Una persona trarrà beneficio dal consumo della famiglia delle zucche solo se il frutto è naturale e di alta qualità. Al momento dell'acquisto si consiglia di informarsi dove è stato coltivato il prodotto, perché l'anguria tende ad accumulare sostanze nocive e tossine.

È possibile bere o meno l'anguria con la pancreatite: norme e regole d'uso, controindicazioni

Le persone con pancreatite possono mangiare:

  • bacche fresche dal giardino;
  • insalate;
  • mousse;
  • frutta candita;
  • marmellata;
  • succhi

Diverse ricette adatte

Per preparare un succo naturale rinfrescante, scegli un frutto maturo senza difetti visibili.Poi lo lavano, lo tagliano e gli tolgono la polpa, liberandolo dai semi.

L'opzione migliore per separare il liquido è uno spremiagrumi. In sua assenza, la polpa viene frantumata con un frullatore e filtrata attraverso una garza. È accettabile mescolare il prodotto finito con succo di mela, ribes o zucca.

Importante! Si consiglia di bere la bevanda all'anguria preparata durante il giorno, senza riporla in frigorifero.

Per preparare la mousse vi serviranno 800 g di polpa di anguria senza semi, 10 g di gelatina e 80 g di zucchero. La gelatina viene diluita con acqua tiepida e lasciata gonfiare per 15 minuti. In questo momento, l'anguria viene frullata con lo zucchero, portata a ebollizione, la gelatina preparata viene versata e mescolata. Dopo il raffreddamento, sbattere fino a ottenere una schiuma. Il piatto è pronto.

Il miele di anguria viene preparato dalla polpa di 3 bacche grandi mature. Il succo viene prima spremuto e fatto bollire sul fuoco per circa 4 minuti. Il liquido raffreddato viene eliminato dalle fibre rimanenti filtrandolo con una garza spessa e fatto bollire a fuoco basso finché non si addensa (circa 3,5 ore). Durante il processo di cottura il prodotto viene mescolato e da esso viene rimossa la schiuma. Il miele finito viene versato in barattoli sterilizzati. Non è necessario lo zucchero.

Controindicazioni

L'uso dei meloni è strettamente controindicato nella fase di progressione della malattia.

È vietato mangiare l'anguria se si presentano i seguenti sintomi:

  • nausea;
  • vomito;
  • diarrea;
  • dolore all'addome o allo stomaco;
  • flatulenza;
  • colica;
  • gonfiore.

Misure precauzionali

Per accelerare la maturazione delle angurie precoci vengono utilizzati fertilizzanti che possono essere pericolosi per la salute, soprattutto con la pancreatite.

Secondo gli esperti, nelle angurie coltivate con l'uso di prodotti chimici, nella polpa sono visibili un gran numero di venature gialle.Il colore rosso intenso indica anche che la maturazione è stata accelerata artificialmente.

La dimensione ideale del feto è limitata a 5 kg. Le bacche grandi indicano l'uso di stimolanti della crescita e quelle piccole indicano una mancanza di componenti nutrizionali. Un prodotto maturo emette un suono sordo quando viene toccato e uno schiocco quando viene premuto.

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Conclusione

Quando la malattia del pancreas è in remissione, l'anguria viene consumata con cautela, poiché la pancreatite cronica provoca lo sviluppo di patologie più gravi: diabete mellito, restringimento del duodeno, ulcere, gastrite, colecistite, ecc.

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